Influenza: prevenirla e curarla con l'Agopuntura


Febbre e influenza stanno per arrivare, ma un modo nuovo di prevenirle e curarle è pronto ad attenderle: l’Agopuntura. L’antica tecnica contribuisce ad alleviare i classici sintomi influenzali quali: brividi, febbre, dolori muscolari, naso chiuso, mal di gola, congestione, tosse.

L’Agopuntura non solo porta sollievo immediato, ma riduce anche l’incidenza delle infezioni delle vie aeree superiori, accorcia la durata della convalescenza e favorisce un recupero più rapido. Per quanto riguarda la prevenzione l’Agopuntura agisce sul sistema immunitario prevenendo raffreddori e influenza solo con un paio di microscopici aghi inseriti in punti chiave.

Secondo l’Agopuntura, il corpo è protetto dalle malattie grazie alla Wei Qi: una particolare forma di energia difensiva che scorre negli strati più esterni del corpo umano. Ci sono punti dell'Agopuntura noti proprio per la loro azione di rinforzo sulla circolazione del sangue e su questi livelli di difesa più esterni. In questo modo l’Agopuntura ci difende dall’ingresso di virus e batteri e se prendiamo il raffreddore facilmente, può proprio voler dire che abbiamo bassi livelli di energia difensiva.

Un punto particolarmente importante in Agopuntura è il Du 14 situato al di sotto del processo spinoso della settima vertebra cervicale, all’incirca dove passa il colletto di una T-shirt. Du 14 attiva la circolazione del sangue e l’energia rinforzando proprio la Wei Qi: l’energia difensiva. Questo punto viene spesso utilizzato per scongiurare e ridurre la durata di raffreddori e influenze.

Nel corso dell’anno comunque la cosa migliore da fare è ricordarsi di sottoporsi a brevi cicli di Agopuntura ai cambi di stagione; ciò serve a tonificare la funzione di organi e apparati, regolare il sistema immunitario e curare piccoli disturbi prima che diventino problemi seri.

Cerchi un Medico esperto in Agopuntura nella tua città? Lo puoi trovare proprio in questo sito in alto a destra nel riquadro "Link Medici Agopuntori".

Nessun commento:

Posta un commento