Nuovi studi suggeriscono che l'Agopuntura può avere effetti diversi su uomini e donne.
Precedentemente si era già ipotizzato che l'agopuntura potesse in parte mediare la sua azione anti-dolore, anti-ansia e altri effetti terapeutici attraverso specifici circuiti neurali che svolgono un ruolo centrale nella dimensione affettiva e cognitiva del dolore, nonché sulla regolazione delle emozioni, l'elaborazione della memoria e il controllo delle funzioni autonome, endocrine, immunologiche e sensomotorie.
Il primo dei nuovi studi* effettuati negli Stati Uniti, ha esaminato quello che è successo nel cervello di 38 soggetti sani sottoposti ad agopuntura. I ricercatori hanno riesaminato i referti di risonanze magnetiche cerebrali funzionali eseguite in precedenti studi classificandole in base al sesso.
I risultati hanno mostrato che i processi di disattivazione del sistema limbico-paralimbico-neocorticale del cervello (LPNN) e della rete cerebrale di default (DMN) durante l'agopuntura sono più estesi nelle femmine che nei maschi. Inoltre in alcune specifiche aree del cervello come il giro angolare questo fenomeno è significativamente più accentuato nei soggetti di sesso femminile.
In particolare l'intensità della disattivazione nelle donne in questa area cerebrale è stata correlata con il dolore percepito in risposta alla manipolazione dell'ago (cioè più forte è il dolore percepito, maggiore è la disattivazione del giro angolare). Tale relazione non è stato osservato nei maschi. Inoltre negli uomini la manipolazione dell’ago d’agopuntura ha indotto una maggiore attivazione della corteccia somatosensoriale rispetto alle femmine.
Sulla base di quanto emerso gli autori dello studio sono concordi nel concludere che maschi e femmine reagiscono in modo differente agli stimoli prodotti dall’Agopuntura.
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*Fonte: The Effects of Acupuncture on the Brain Networks for Emotion and Cognition: An Observation of Gender Differences. Brain Res. 2010 Sep 16
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