Nel corso degli ultimi anni decine di studi scientifici sono stati effettuati per valutare l’efficacia dell’Agopuntura nell’aumentare le probabilità di rimanere incinta nelle donne che si sottopongono alle tecniche di fecondazione in vitro (Fivet).
Due studi* particolarmente interessanti su Agopuntura e Fivet (Fertilizzazione In Vitro con Embryo Transfer) sono stati condotti il primo in Germania e il secondo negli Stati Uniti.
Lo studio tedesco pubblicato nel 2002 mostrò che la pratica dell’Agopuntura nelle pazienti sottoposte e fecondazione in vitro aveva aumentato il tasso di probabilità di successo del 50%.
Lo studio americano condotto presso il Fertility Centre a Colorado Springs aveva confrontato i tassi di gravidanza in 114 donne.
Metà delle pazienti aveva ricevuto l'Agopuntura prima e dopo il trasferimento dell'embrione, mentre l'altra metà non aveva ricevuta nessuna seduta di Agopuntura (il gruppo di controllo).
Il gruppo Agopuntura ottenne una percentuale di gravidanza del 51% e un tasso di aborto spontaneo dell'8% rispetto a una percentuale di gravidanza del 36% e un tasso di aborto spontaneo del 20% nel gruppo di controllo.
Lo studio aveva anche messo in evidenza che la pratica dell'Agopuntura riduce il rischio di gravidanza tubarica e aumentata il tasso di sopravvivenza alla nascita del neonato.
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*Fonte: October 2004 meeting of the American Society for Reproductive Medicine
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