Il mal di schiena cronico (la lombalgia cronica) è uno dei motivi più comuni per cui le persone fanno ricorso alle terapie mediche. È stato stimato che fino all’80% della popolazione mondiale soffre di mal di schiena a un certo punto della propria vita e la parte bassa della schiena, la zona lombare, è la sede più comune del dolore.
Sebbene nella maggior parte dei casi il mal di schiena abbia una durata minore alle due settimane, studi scientifici hanno dimostrato che la percentuale di recidiva della lombalgia può arrivare fino al 50% nei primi mesi dopo il primo episodio.
Perché l’Agopuntura è utile nella lombalgia? L'uso dell'Agopuntura per curare la lombalgia è aumentato drasticamente negli ultimi decenni, ciò è dovuto in larga misura a studi controllati con placebo che hanno confermato che l’Agopuntura è un metodo affidabile nella terapia della lombalgia cronica.
I risultati di un recente studio pubblicato nel Journal of Clinical Pain forniscono una ulteriore prova che l'Agopuntura è un trattamento sicuro ed efficace per i dolori della zona lombo-sacrale. Inoltre è stato evidenziato il fatto che l'Agopuntura può mantenere i risultati positivi per un periodo superiore a sei mesi o più senza produrre gli effetti indesiderati che accompagnano spesso i rimedi per il dolore comunemente usati come i farmaci anti-infiammatori o gli antidolorifici.
Il mal di schiena secondo l’antica medicina cinese
Deficit di Qi (pronuncia Ci) di Rene. Secondo la teoria tradizionale dell’antica medicina cinese, i canali energetici, detti meridiani, collegati al rene e alla vescica controllano la parte dorsale del corpo. Quando c'è un deficit del Qi di Rene, questo può manifestarsi sui canali energetici che percorrono il corpo nella parte posteriore (la schiena) con conseguente debolezza, rigidità e/o dolore.
Stasi del Qi di Fegato. Il Qi del corpo, che corrisponde sostanzialmente all'energia vitale, in condizioni di salute fluisce liberamente nei canali energetici (i meridiani). Sempre secondo l’antica medicina cinese, l'organo Fegato governa il libero flusso del Qi in tutte le aree del corpo, compresa la parte alta e bassa della schiena.
Qualsiasi ostacolo al libero flusso di Qi nella parte posteriore si manifesta con un moderato dolore e una sensazione di rigidità. L’antica medicina associa al Fegato anche emozioni quali lo stress, la frustrazione e la rabbia. Infatti non di rado si osserva che il mal di schiena è aggravato da fattori emotivi scatenanti (vedi ad esempio la comune sindrome premestruale).
Stasi di sangue nella parte bassa della schiena. La cosiddetta “stasi di sangue” in medicina cinese è una condizione che può causare nella zona lombare un dolore fortissimo sia durante il movimento sia a riposo. È il risultato di una lunga stasi del Qi che non esercita più in modo fiosiologico la sua azione propulsiva sul flusso di sangue.
La Stasi di sangue nella parte bassa della schiena, la zona lombare, può essere scatenato da problemi fisici, come traumi da caduta, esposizione a vento freddo, lavoro fisico eccessivo e problemi emotivi come stress cronico che si protrae a lungo nel tempo.
Invasione di vento freddo. Secondo l’Agopuntura, i reni sono particolarmente sensibili all’esposizione di vento freddo o umidità fredda. Ciò si verifica quando la zona lombare, è esposta a correnti fredde o a un tipo di freddo umido. Ciò produrrebbe come conseguenza un stasi del Qi a livello lombare, con sintomi tipici tra cui: lombalgia, sensazione di freddo, minzione frequente e sensazione di debolezza.
Queste sono le principali cause di lombalgia secondo la medicina cinese antica. Compito dell’Agopuntura è quello di agire sui canali energetici di Rene e Vescica per far recuperare al Qi e al sangue il loro naturale e libero fluire.
L’Agopuntura svolge quest’azione gradualmente e progressivamente nel corso di un serie di sedute con il vantaggio, come provato dalle ricerche scientifiche, di produrre benefici che si protraggono per un lungo periodo di tempo oltre la fine del ciclo di trattamento senza gli effetti indesiderati delle terapie farmacologiche.
Nel mio studio vedo molto spesso persone con lombalgia che ricorrono all’Agopuntura non potendo impiegare cure farmacologiche perché affetti da gastriti, ulcere o problemi di allergie ai farmaci. Ma sono molti anche coloro che si rivolgono all’Agopuntura non avendo trovato giovamento con altri generi di terapie fisiche.
L’Agopuntura non fa miracoli, ma oggi nel panorama delle terapie utili che si impiegano nella lombalgia cronica si inserisce a pieno titolo tra i metodi di cura più efficaci. Pertanto è altamente consigliabile impiegarla per dare ciò che il paziente chiede: stare meglio, alleviare il dolore sul breve e sul lungo periodo senza alcun tipo di effetti indesiderati.
Per impiegare l’agopuntura nella trattamento della lombalgia puoi contattare il Dr. Emiliano Giumetti, medico di medicina generale esperto in Omeopatia e Agopuntura. Riceve a Macerata (MC). Per appuntamenti contatta il: 347.3790936 oppure clicca qui.